Come seminare e coltivare il carciofo.Carciofo Cynara seolymus - Famiglia Compositae

Specie perenne (vivace), annuale o poliennale in coltura.

Ciclo biologico biennale

CLIMA: predilige andamento stagionale mite, caldo e asciutto, senza notevoli sbalzi di temperatura; vegeta però anche in zone a clima piuttosto freddo.

TERRENO: pianta non molto esigente, si adatta ad ogni tipo di terreno e predilige quelli di medio impasto argilloso-calcarei o siliceo-argillosi dotati di sostanza organica. Teme terreni nei quali ristagna l'acqua.

CONCIMAZIONE: organica prima dell'aratura, fosfatica e potassica prima della definitiva preparazione del terreno per l'impianto della coltura, azotata, frazionata in più interventi in copertura. Nelle annate successive la distribuzione di fertilizzanti può essere effettuata mantenendosi ai livelli inferiori sopra consigliati per l'anno di impianto.

AVVICENDAMENTO: è da considerare coltura miglioratrice da rinnovo, può precedere o seguire i cereali autunno-vernini nella grande coltura o qualunque ortaggio in quella ortiva.

CONSOCIAZIONE: poiché la carciofaia ha una durata che varia da 1-2 anni fino ad 8-10, molto di frequente, se si ha disponibilità di acqua irrigua, viene consociata a seconda dei casi o con colture erbacee di breve durata come ad esempio peperoni, cipolla, indivia, scarola, fagiolini nani, piselli, lattuga, mais, melone, ecc., oppure la consociazione avviene con alberi da frutto

RIPRODUZIONE: per seme quasi esclusivamente per ottenere nuovi tipi; in coltura normalmente si impiegano invece carducci o polloni oppure per ovoli.

SEME: viene chiamato'impropriamente seme un frutto di forma oblunga leggermente depressa, di colore grigio con punteggiature bruno-scure. Durata della facoltà germinativa 6-8 anni. Tempo di germogliazione e fuoriuscita della plantula dal terreno 8-12 giorni.

SEMINA: Il carciofo si semina a febbraio-marzo in semenzaio, mentre se lo si mette direttamente a dimora nell’orto va seminato ad aprile o maggio. Il trapianto avviene a maggio, al momento del trapianto occorre irrigare con abbondanza.